La sintassi Abbiamo detto che hanno un loro elemento (tag) che viene specificato in html, si tratta dell’elemento: <style> con relativa chiusura </style>. Questo elemento serve per informare il browser che si tratta di stili che apporteranno le dovute modifiche agli elementi di html in esso definiti.

La dichiarazione di style deve essere collocata all’interno dei tags <head> e </head> della pagina web, unica eccezione per le definizioni direttamente in linea dove basta il solo style come attributo del tag utilizzato (lo vedremo più avanti).

E’ possibile specificare il tipo di style, di solito text/css ed il media, cioè a quale dispositivo si riferisce, di solito screen o print rispettivamente per schermo o stampante. Altri possibili media sono: all, braille, handheld, tv.

Abbiamo detto che fondamentalmente sono tre i modi di usare i css, quale sia il migliore lo lascio decidere a voi, sappiate che l’uso di un modo non esclude gli altri due, al contrario, si combinano alla perfezione, dipende esclusivamente da voi stessi e dal vostro modo di organizzarvi, oltre che dalle reali esigenze:

1.   Direttamente In linea
2.   Ad inizio pagina a stile incorporato
3.   Nel collegamento ad un foglio di stile esterno

Ognuno di questi tre possibili modi differisce leggermente dall’altro, lo vedremo più avanti quando li analizzeremo uno per uno nel dettaglio.

Le regole nel foglio esterno e nello stile incorporato ad inizio pagina, richiedono che gli attributi debbano essere inseriti all’interno di parentesi graffe { }.

In tutti i casi, laddove in HTML verrebbe usato un “=” (uguale) viene invece usato : (due punti). Argomenti consecutivi sono separati da un ; (punto e virgola) invece che dalla “,” (virgola). Inoltre molti argomenti sono divisi da “-“ (trattino centrale) che fa parte integrante del nome stesso.

Gli spazi vuoti ed i ritorno a capo non hanno alcuna influenza.

Vediamo un possibile style. Immaginiamo di volere assegnare al nostro testo una leggera indentazione (12 pixel) con allineamento giustificato che tradotto significa: avere un leggero rientro del testo ad inizio paragrafo con allineamento tabulato su entrambi i lati, esattamente come quello che state vedendo adesso in questo paragrafo.

<head>

<style type="text/css">
p {text-align: justify; text-indent: 12px;}
</style>
</head>

Prima di tutto individuiamo nella nostra pagina html la zona head ed al suo interno creiamo una dichiarazione di foglio di style adoperando i tags style e /style come da esempio sopra. Quindi definiamo il tag <p> (paragrafo) di html associandogli l’attributo text-align con il parametro justifyper il testo giustificato, mentre l’attributo text-indent con il parametro 12px per l’indentazione di 12 pixel dal suo margine sinistro ad inizio paragrafo.

Da notare in questa fase di apprendimento soltanto la sintassi: Elemento, apri parentesi graffa, attributo, due punti, parametro, punto e virgola, attributo, due punti, parametro, punto e virgola, chiudi parentesi graffa.

Le parentesi graffe non sono presenti nelle tastiere italiane, si possono ottenere ugualmente con i codici ascii 123 e 125, praticamente tenendo premuto il tasto ALT sinistro, si digiti dal tastierino numerico (abilitato) il relativo numero, senza rilasciare il tasto ALT se non a fine digitazione.

Spero di essermi spiegato. Oppure, tenendo premuto il tasto [Alt Gr] (a destra) contemporaneamente al tasto shift (maiuscole) premere uno dei due tasti per le parentesi quadrate [ ] dove c’è anche il + con l’asterisco o le due è accentate, col solo [alt gr] ed uno dei due tasti si ottiene la parentesi quadra se combinate con l’aggiunta del tasto Shift vengono trasformate in parentesi graffe {}.

Per conoscere quali sono gli attributi ed i relativi parametri possibili, vi rimando alle voci del menù laterale gli attributi di stile e i parametri dove è possibile vedere un’ampia panoramica, più o meno completa, di quelli che sono i più comuni ed i più adoperati.

Abbiamo detto che uno stile può essere associato ad un elemento valido di html, per cui se associamo il nostro stile all’elemento <body> sarà come aver definito uno style per tutta la pagina web dal momento che body in html è l’elemento che comprende tutto il corpo della pagina (nell’esempio precedente ci eravamo limitati al solo tag P di paragrafo).

Da notare che se un elemento è contenuto all’interno di un altro elemento questo ne eredita le sue proprietà, per cui un paragrafo essendo di fatto contenuto all’interno di body ne eredita le sue proprietà, a meno che queste non vengano cambiate ridefinendo il paragrafo stesso.
Alcuni esempi di possibili stili:

<style type="text/css">
body {font-size: 10pt; color: Blue;}
strong {font-size: 12pt; color: Red;}
em {font-size: 9pt; font-style: italic; color: Green;}
</style>

Vediamo i tre esempi sopra, il primo: body ha un font formato da 10 punti (10pt) ed usa un colore blu scuro, sarebbe stato valido anche una specificazione del colore con notazione esadecimale: #000099 (che personalmente preferisco) corrisponde sempre al blu, è valida anche questa abbreviazione #009.

Essendo assegnata al body, tutto il testo all’interno di quella pagina seguirà questo stile perchè l’elemento di html body si riferisce a tutto il documento, praticamente quello che ho fatto io con questa pagina.

strong (o bold in html) aumenta il font di 2 punti rispetto a quello definito in body così da evidenziarlo maggiormente ed in più ne cambia anche il colore passando dal blu al rosso.

em (o Italic in html) cambia lo stile in Italic e riduce il font di un punto (9pt) rispetto a quello standard definito nel body (10pt) tre rispetto al bold (12pt) di strong e gli cambia colore passando al verde (Green).

E’ anche possibile associare le stesse definizioni a più elementi:

<style type="text/css">
h1, h2, p, div {font-size: 20px; color: #ff9900;}
</style>

In questo caso l’utilizzo di uno qualunque dei tag: <h1>, <h2>, <p>e <div> produrrà lo stesso identico effetto: font di dimensione 20 pixel di colore arancio.

Tag <p> come ridefinito sopra

Bene, se avete capito il meccanismo, se vi risulta tutto quanto chiaro, non resta che passare alle varie tecniche per associare lo stile ai diversi elementi html e per fare questo vi ricordo che i modi possibili sono più di uno.
Iniziamo da quello più semplice ed immediato, lo stile in linea.

Continua: Style in linea

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Di Redazione

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